Il Restauro › parafanghi

 

 

I parafanghi sono una struttura scatolare complessa della Giulia. Al di sotto della faccia visibile, guardando la vettura dall'esterno, vi sono altri lamierati dove si annida la ruggine e, quando i passaruota sono forati dall'ossidazione, l'acqua può penetrare all'interno dell'abitacolo, del vano motore e bagagliaio, distruggendo a poco a poco la vettura. Ho dovuto tagliare molte parti "marce" e per ricostruirle, essendo non troppo grandi, ho potuto utilizzare attrezzi semplici come morza, barre di ferro, pinze, tenaglie, forbici da lamiera, smerigliatrice, mole da trapano. Per rifare a modo le curvature della lamiera ho acquistato anche un economico set di tassi da carrozziere e vari martelli e martelletti. Infine mi sono dovuto munire di mooolta pazienza!!! Preparare un pezzo partendo dalla lamiera lineare comporta fare molte prove ed aggiustamenti fino a farlo combaciare correttamente, altrimenti non sarà possibile procedere con la saldatura. Da tener conto poi che con il calore generato dalla saldatrice la lamiera si dilata e quindi possono essere necessarie piccole correzioni con mole e smerigliatrice in "corso d'opera", onde evitare una superfice finale con ondulazioni o rigonfiamenti che non potranno essere nascosti dalla stuccatura e verniciatura.




Queste le condizioni del parafango posteriore lato guida, un vero colabrodo!!!!







Come già spiegato, trattandosi di uno scatolato, la prima cosa da fare è quella di ripristinare la lamiera interna, tagliando ciò che sta davanti per potervi accedere. Una volta eseguite tutte le saldature all'interno e dopo aver accuratamente trattato la lamiera per non farla riarrugginire si può iniziare con l'esterno.


 


Nelle 2 foto seguenti le parti sono state trattate con anticorrosivo dopo la saldatura, si notano alcuni fori nella lamiera lasciati volutamente per spruzzare lo stesso trattamento all'interno dello scatolato. Esiste infatti una pistola per compressore dotata di un tubicino da introdurre all'interno che permette di fare queste operazioni, indispensabili se si vuole un risultato duraturo.



La successiva stuccatura e una prima mano di fondo acrilico isolante.




 


 

Anche sotto il parafango, al livello del passaruota, la lamiera era perforata e anche qui è stato necessario tagliare e risaldare, altrimenti l'acqua di lì andrebbe a finire dentro l'abitacolo della Giulia.




Nella seguente foto si può appunto osservare la riparazione del passaruota dall'interno dell'abitacolo.


Il parafango posteriore lato passeggero è stato in assoluto il primo lavoro eseguito (vedi pagina "Il mio restauro") ed anche in questo caso la riparazione esterna è avvenuta dopo un'accurata rimozione dell'ossido e trattamento antiruggine di tutte le lamiere interne che, dove erano bucate, sono state risaldate con lamiera nuova. Nella foto successiva abbiamo la Giulia dopo il taglio della lamiera compromessa, qui l'auto aveva subito un vecchio intervento di asportazione e risaldatura della parte bassa che però, priva di trattamento alcuno, si era riarrugginita copiosamente. Questo mi ha costretto a tagliare notevolmente più in alto per trovare della lamiera buona da cui partire per il restauro!!!!


Anche il resto del parafango non scherzava in quanto a ruggine



Nelle seguenti 2 foto si può vedere il dettaglio del ripristino dello scatolato interno



Sotto le parti esterne appena saldate ed infine stuccate e spruzzate con fondo acrilico


 

 


 

 

Sotto lo stesso parafango, sul passaruota, erano presenti alcune perforazioni causate dall'erosione della lamiera. In particolare una piuttosto ampia che interessava anche il vano della ruota di scorta, che si trova all'interno del bagagliaio





La stessa riparazione vista dall'interno del bagagliaio nel vano ruota di scorta e poi un altra della parte bassa del passaruota vicino al sottoporta



Nella pagina del restauro dei sottoporta eravamo rimasti con la parte inferiore dei parafanghi anteriori ancora da ripristinare. Tale parte era stata tagliata via insieme ai sottoporta per poter accedere alle strutture retrostanti, assai corrose, e restaurarle. Di seguito il dettaglio del deterioramento della lamiera una volta asportata la parte bassa del parafango anteriore sinistro


La stessa parte dopo il ripristino delle lamiere interne e la saldatura dell'adiacente sottoporta. Da notare che l'area, una volta saldata e trattata, è stata ulteriormente isolata dall'umidità tramite un foglio di fibra di vetro imbevuta nella resina liquida


Questa la parte tagliata. Non essendo la lamiera compromessa, invece di rifare il pezzo ho restaurato l'originale


 


Alla fine il pezzo viene risaldato alla carrozzeria, facendolo combaciare col parafango e col sottoporta


 



 

 

Medesime operazioni svolte però sul lato destro (passeggero) della Giulia


 



 


 

 


La solita saldatura vista dall'interno del parafango anteriore destro


Qua sotto come era la situazione prima dell'inizio dei lavori, da notare lo schermo del passaruota molto arrugginito (quello con la guarnizione di gomma nera). Anch'esso è stato smontato per restauro, come quello del lato sinistro della vettura





Gli schermi vengono ripuliti a dovere con smerigliatrice, spazzole rotanti per trapano e acido fosforico (quest'ultimo ha una azione passivante sull'ossido di ferro)


Poi ricostruite e saldate le parti mancanti, infine trattamento isolante anticorrosivo